sabato 11 ottobre 2014

Una cipolla in classe

«I nostri studenti che vanno male non vengono mai soli a scuola. In classe entra una cipolla: svariati strati di magone, paura, preoccupazione, rancore, rabbia, desideri insoddisfatti, rinunce furibonde accumulati su un substrato di passato disonorevole, di presente minaccioso, di futuro precluso. Guardateli, ecco che arrivano, il corpo in divenire e la famiglia nello zaino. La lezione può cominciare solo dopo che hanno deposto il fardello e pelato la cipolla. Difficile spiegarlo, ma spesso basta uno sguardo, una frase benevola, la parola di un adulto, fiduciosa, chiara ed equilibrata per dissolvere quei magoni, alleviare quegli animi, collocarli in un presente indicativo. Naturalmente il beneficio sarà provvisorio, la cipolla si ricomporrà all'uscita e forse domani bisognerà ricominciare daccapo. Ma insegnare è proprio questo: ricominciare fino a scomparire come professori. Se non riusciamo a collocare i nostri studenti nell'indicativo presente della nostra lezione, se il nostro sapere e il piacere di servirsene non attecchiscono su quei ragazzini e quelle ragazzine, la loro esistenza vacillerà sopra vuoti infiniti».
Daniel Pennac, Diario di scuola, 2010

giovedì 2 ottobre 2014

PINTEREST

Quest'estate stufa di fogli, foglietti, post-it e ...ccetera, eccetera ho deciso di riordinare un po' tutto il materiale e ho scoperto che Pinterest faceva al caso mio.
Ho creato alcune bacheche per diletto (mio!) e altre utili per il lavoro, tipo questa che contiene un ventaglio di link a siti operativi, senza alcun bisogno di installazione, e quest'altra che offre un elenco di risorse web di diverso genere.
Mi sono divertita a mettere ordine e ora trovo tutto ... con un click!