Sono un'insegnante di scuola primaria, navigatrice assidua del Word Wide Web per cercare risorse utili alla mia professione. La decisione di iscrivermi alla IUL è nata frequentando il DOL: è stata un'esperienza impegnativa, ma gratificante, che mi ha permesso di utilizzare al meglio le nuove tecnologie.
martedì 20 agosto 2013
giovedì 15 agosto 2013
Qualcuno mi ha chiesto per cosa vorrei essere ricordata come insegnante
-
Buongiorno
maestra, mi riconosce? –
È la voce di un uomo sulla
quarantina, con due bimbi avvinghiati a lui come se temessero di essere
abbandonati. Mi fermo, guardo meglio, abbasso pure gli occhiali … ma cosa li
porterò mai a fare!
La mia faccia deve essere un punto
interrogativo perché il misterioso interlocutore aggiunge: - Sono Mario Tanzi,
un suo alunno, non può essersi dimenticata di me, l’ho fatta un po’ tribolare!-
Un sorriso si stampa sul mio viso
stanco e una luce brilla nei miei occhi. Parliamo tanto, a turno ricordiamo le
cose successe, appartengono ormai ad un lontano passato. Prima di andarsene
Mario si congeda dicendomi : - Come vorrei che i miei figli incontrassero una
maestra come lei, sarebbero molto fortunati!- mi appiccica un bacio commosso
sulla guancia e mi lascia lì stordita e felice.
Per cosa vorrei essere
ricordata? Mi fa un po’ paura questa
domanda, sembra l’ultima cosa che uno debba dire, un po’ come il desiderio
finale del condannato a morte. Ma io non sono quella vecchietta che per strada
ha incontrato un suo vecchio scolaro, o almeno non lo sono ancora. Sono qui,
posso ancora fare qualcosa, essere “qualcosa” di importante per tutti i miei
alunni.
Vorrei essere ricordata per l’impegno
profuso in tutto quello che ho fatto, per la passione, per essermi sempre messa
in gioco … e in discussione! Per le risate, per i racconti, per gli scherzi …
Vorrei essere una BUSSOLA, i marinai
se ne servono all’occorrenza; essi possono continuare tranquillamente a
navigare lasciandola in tasca, quasi dimenticata, ma la piccolina si rivela di fondamentale importanza quando il cielo
si scurisce, la nebbia copre l’orizzonte e lo smarrimento è totale.
Ora smetto, devo preparare il mio
rientro a scuola per domani, questi
tuffi nel tempo, passato o futuro che sia, mi commuovono, gli occhi
lucidi mi impediscono di continuare oltre…
lunedì 12 agosto 2013
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