"A volte la crescita è, anche, avere tempo di tornare indietro, di masticare con lentezza, di non andare in modo lineare alla tappa successiva, avere il tempo di ricrearsi una nicchia calda, riconoscibile e ospitale."
di Paola Manuzzi, da Corpi bambini tra cura e incuria, pag. 49
Anche a me questa frase ha colpito molto. Sta nel capitolo 2 del testo curato da Contini.Purtroppo io non mi sono ancora liberata della mia forma mentis lineare...ma ci sto lavorando!
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