BLOGOCLASSE
Sono un'insegnante di scuola primaria, navigatrice assidua del Word Wide Web per cercare risorse utili alla mia professione. La decisione di iscrivermi alla IUL è nata frequentando il DOL: è stata un'esperienza impegnativa, ma gratificante, che mi ha permesso di utilizzare al meglio le nuove tecnologie.
venerdì 16 settembre 2022
domenica 14 ottobre 2018
DAL BLOG DI MARCO ORSI
UNA RIFLESSIONE DI FLAVIA ZANCHI FORMATRICE SZ
Insegno ormai da molti anni nella scuola, questo però non è mai stato un alibi per "appendere le scarpette al chiodo". La formazione, la lettura di buoni libri, lo scambio di pratiche, l'incontro con altre persone è per me vitale come l'aria che respiro.Con questo spirito sono partita da Sondrio, con altre mie colleghe, alla volta di Rimini. Dopo un viaggio di circa 6 ore e un buon sonno, il congresso Erickson Didattiche 2018 ci attendeva. Appena varcata la porta del palacongressi ho percepito la voglia di conoscere, di scegliere, di prendere posizione, di agire. I laboratori erano tantissimi, il ritmo frenetico, ma eccitante.
Solo alla sera la stanchezza si faceva sentire, subito ricacciata davanti a un buon piatto di pesce e a quattro chiacchiere con le amiche. Occasione d'oro per confrontarsi su ciò che ognuna di noi aveva ascoltato o provato a fare. Ho partecipato a sette laboratori e a due plenarie e da tutti sono riuscita a prendere qualcosa da mettere nel mio serbatoio interiore, un pieno di carburante fatto di parole, sguardi, esperienze, idee, incontri, scambi. Ora resta da riflettere, da attivare quel flusso dell'intelligere che Daniela Lucangeli definisce "da fuori a dentro, da dentro a dentro e da dentro a fuori".
Le parole di Monica Guerra mi suonano come un mantra: "... la scuola ha bisogno di una tensione trasformativa costante; occorre abbandonare i modelli tradizionali prevalentemente trasmissivi a favore di una didattica capace di valorizzare l'AUTONOMIA e la RESPONSABILITÀ dei ragazzi." Innovazione, differenziazione, collaborazione, comunità, metodologie, emozioni, valutazione, scelta, valore della persona: queste le parole a cui cerco di fare spazio nella valigia dopo 2 giorni intensi di confronto. Faccio fatica a chiuderla, ma stranamente la sento più leggera dell'andata!
Con una punta d'orgoglio ho appurato che il percorso che le scuole Senza Zaino stanno facendo è in linea con tutto ciò che la ricerca sta faticosamente portando avanti in tutto il mondo. Concludo con una frase posta in bella mostra all'ingresso del Convegno internazionale: "Come un tuffatore e una tuffatrice docenti e alunni di fronte all'innovazione devono scegliere di salire su uno scoglio, trovare la concentrazione e il coraggio di staccarsi da una base sicura per lanciarsi in un nuovo elemento e iniziare a nuotare".
lunedì 23 ottobre 2017
domenica 22 ottobre 2017
Tablet school a Sondrio
Ho avuto l'onore di presentare la mia esperienza di scuola Senza Zaino durante il convegno: è stata davvero un'esperienza emozionante!
Ecco qui il qrcode della mia presentazione:
venerdì 4 agosto 2017
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